La prima vittima di
Jeffrey Dahmer fu un autostoppista di nome Steven Hicks, che Jeffrey portò a casa per bere qualcosa e fare "qualche risata". Quando Hicks provò ad andarsene, Dahmer gli schiacciò il cranio con un pezzo di metallo, successivamente lo strozzò fino a che non morì per asfissia, poi lo smembrò e ne seppellì il cadavere.