29 Marzo 1998 a Cogoleto, in provincia di Genova, alle ore 8:30 a circa trecento metri dal luogo in cui fu rinvenuta l'albanese Stela Truya, è ritrovata una nigeriana di 27 anni Evelyn Tessy Edshoe Doghaye. L'esecuzione porta l'inconfondibile firma del
Serial Killer Donato Bilancia: donna in ginocchio, colpi di pistola alla testa e abiti della vittima usati per attutire il rumore del colpo. L'autopsia ancora affidata all'esperto Marco Salvi, rivela che sono stati sparati tre colpi, questa volta senza ombra di dubbio da una pistola calibro 38, con oramai i famosi bossoli scamiciati. Dei bossoli sparati, uno era conficcato stranamente nel ginocchio destro, probabilmente vista la statura della vittima più che rispettabile di Evelyn, è servito per farla inginocchiare nonostante le sue resistenze, e a finirla sicuramente quando era sdraiata per terra. Gli altri due sono stati sparati in un secondo tempo alla nuca. Dei due, uno è entrato nella regione parietale destra ed è stato fermato dalla scatola cranica. Il secondo è entrato da dietro l'orecchio sinistro ed è uscito dal collo sotto la mandibola destra. La novità in questo caso, è che il bossolo conficcato nel ginocchio destro della vittima, è stato ritrovato praticamente intatto, tanto che si è potuto stabilire con esattezza sia il calibro che il tipo di pistola.