Il 20 Marzo 1998 a Ventimiglia, viene rapinato e ucciso il cambiavalute Enzo Gorni. Il cognato della vittima, riconosce in
Donato Bilancia l'uomo che la sera del delitto lo vide parlare con Enzo Gorni e allontanarsi subito dopo con una Mercedes nera, alla cui guida, sostiene sempre il cognato, si trovava una signora bionda, forse la famigerata complice. Anche questa volta a colpire è stata la pistola calibro 38 con proiettili scamiciati.