24 maggio 1991. Al “219 club”
Jeffrey Dahmer incontra Tony Hughes, 32enne di colore e sordomuto. Sebbene Hughes sia capace di leggere le labbra, i due comunicano scambiandosi bigliettini. Poi si recano a casa di Dahmer, dove ha inizio il solito rituale. Hughes viene drogato e strangolato. Dopo aver compiuto atti di libidine sul cadavere, questo viene abbandonato per tre giorni sul letto in camera sua. Il riconoscimento avvenne ancora tramite le impronte dentali di uno degli ennesimi teschi ritrovati in casa del Serial Killer.