Le sette sataniche sembrerebbero un residuo del pensiero magico primitivo, agli antipodi della modernità, della cultura e della scienza: eppure non è così, visto che l'esoterismo e tutto ciò che ad esso è collegato è un fenomeno in grande e continua espansione, in tutto il mondo. Il primato mondiale di sette sataniche spetta a Londra, seguita da Torino, San Francisco, Chicago e Roma (dove operano almeno 44 sette). I satanisti sono coloro che riconoscono e adorano un Satana personificato, come quello descritto nella Bibbia ed indicato anche con i nomi di Lucifero, Belzebù, serpente antico, dragone rosso. L’espressione di questo anticulto è la messa nera, un rito che mira a trasformare gli adepti in ‘servi di Satana. Entrare in queste sette è all’inizio una libera scelta, ma ben presto l'adepto viene allontanato dalla famiglia, per poter esercitare su di lui un maggiore controllo e arrivare ad un totale suo condizionamento. In poco tempo infatti l’individuo si sente sempre più integrato nel gruppo ed estraneo alla vita di tutti i giorni, meno padrone della propria vita, sia da un punto di vista strettamente economico che spirituale e cambiare idea, uscire dalla comunità diventa impossibile: chi vuole andarsene infatti viene pedinato, ricattato, minacciato. Una setta infatti è anche un business, un giro d'affari miliardario.