19 Febbraio 2004 - La polizia londinese ha arrestato un cannibale mentre passava al tegamino il cervello della vittima. Proprio così. Stava cuocendo nel tegamino il cervello della sua vittima. L'uomo, appena uscito da un ospedale per malattie mentali, è stato arrestato mentre cucinava il cervello della vittima. Se non fosse tragicamente vero sarebbe un film dell'orrore. E' un uomo che vive da solo, ha 45 anni ed è stato arrestato grazie al fatto che i vicini, allarmati da strani rumori, hanno chiamato i poliziotti. Fatta irruzione nell'appartamento di Walthamstow, nell'East London, gli agenti non credevano ai propri occhi: era una scena così raccapricciante da sembrare quasi uno scherzo di pessimo gusto. La storia è raccontata nei dettagli dal quotidiano britannico «Sun», che spiega i particolari di questo orribile delitto che ricorda così da vicino le scene del film su Hannibal Lecter interpretato da Anthony Hopkins. Nell'appartamento c'era sangue dappertutto, per terra e sui muri, hanno raccontato gli agenti inorriditi, mentre il cadavere della vittima, che si chiamava Brian Cherry, era stato fatto a pezzi. Sembra che il cannibale responsabile dell'omicidio fosse uscito da poche ore da una casa di cura per malattie mentali.